HOTEL CARPE DIEM (VIGO DI FASSA) (TN)

Viaggiare attraverso una terra magica che sappia stregare con la sua storia, con la sua aria pura ed i suoi paesaggi incontaminati, questo è il sogno che ha sempre accompagnato l’uomo sin dalla notte dei tempi … e questo è quello che offre la Val di Fassa in ogni periodo dell’anno. Con le sue cime rocciose, talmente belle da divenire nel 2009 “Patrimonio dell’UNESCO”, le sue rocce magiche, le uniche al mondo a racchiudere il ricordo del mare e a tingersi alla luce del tramonto, con i suoi boschi profumati, gli alpeggi abbarbicati lungo i pendii e i graziosi paesini baciati dal sole è méta di chi ama la pace dell’anima, la natura, lo sport e le antiche tradizioni locali. Esattamente nel cuore della valle, ai piedi del famosissimo gruppo del Catinaccio–Rosengarten e a due passi dall’ancor più famoso Sella ronda, sorge l’Hotel Carpe Diem, piccolo gioiello di bio-edilizia, in cui l’amore per la natura circostante si sposa perfettamente con quello per l’ospitalità. Ampie vetrate aperte sul paesaggio creano un dialogo armonioso fra interno ed esterno, i materiali naturali scelti per le finiture rimandano immediatamente a quelli reperibili in loco e le soluzioni tecnologiche, sia costruttive che energetiche, che sono state adottate in fase costruttiva, rispecchiano i più attuali criteri di eco-compatibilità. Tutto questo contribuisce a creare un ambiente unico, raffinato ed elegante, in cui si respira un nuovo concetto di lusso. Un lusso senza ostentazione, che permette all’ospite di sentirsi coccolato, al centro dell’attenzione e perfettamente a proprio agio. Un lusso che coinvolge tutti i cinque sensi e risveglia le emozioni. Poiché la vera eleganza è pacata, nasce dall’attenzione ai particolari e dal fascino che un luogo trasmette. Nasce dalla storia che una casa racconta e da quanto essa è in grado di rispecchiare la vitalità e il carattere di chi l’ha costruita con amore. Massimo e Chiara, ammaliati in un primo tempo dal richiamo delle Dolomiti come turisti, una volta naturalizzati trentini, hanno tentato di riversare il loro amore per questo piccolo angolo di paradiso fra le mura della loro casa, nella speranza che chi vi soggiorna riesca a percepirne il filo sottile.